La presenza digitale incalza sempre più. Trascorro molto tempo sui social ed il web e penso che questo lo facciate anche voi. Grazie ad internet posso svolgere qualsiasi tipo di attività, persino il cambio di residenza. E’ veramente fantastico sapere che non dovrò fare la fila agli sportelli comunali delle tantissime città e regioni in cui ho vissuto in questi ultimi 10 anni. La vita odierna è molto frenetica e si ha sempre meno tempo da dedicare ad attività come andare in posta o negli uffici. Ma questo brivido di onnipotenza e onnipresenza sul web funziona se tutti si trovano al suo interno e scomparve in me quando decisi un giorno di tornare a casa per fare visita ai miei che abitano al sud.
Era una calda giornata siciliana, una delle tante, al sud anche a Natale fa caldo. Per motivi di lavoro dovevo creare un elenco dettagliato di tutte le attività commerciali e le aziende presenti sul territorio della mia città. E badate che la mia città conta più di 70.000 mila abitanti. A tal proposito, così come faccio sempre e così come penso facciate anche voi, decido di aprire la pagina di Google Maps per avere una panoramica delle attività e delle distanze.
Il risultato? Il deserto.

Sullo schermo del mio pc iniziarono a comparire le salsole che si vedono nei film dedicati al Far West. Davanti a me un territorio digitale incolto, avvolto ancora nella sua primordiale forma. Un paesaggio inesplorato. Sembrava di aver trovato un nuovo continente. Per questa ragione ho deciso di scrivere un articolo del mio novello blog dedicato all’importanza della presenza digitale e in questo caso anche a quella su Google My Business.
La nostra presenza digitale così come la cura dell’immagine aziendale possono realmente fare la differenza per il nostro business. Durante una delle mie vacanze in Sicilia, dove ritorno sempre per far visita alla mia famiglia, mi sono resa conto come anche io pur occupandomi di digitale, scelga il ristorante, piuttosto che l’hotel, in base al fatto che sia presente o no sui social e in base alla sua web reputation. Il che pensandoci mi sembra una cosa stupidissima perché sono fortemente convinta che la qualità di un ristorante non dipenda dalla sua presenza sul web o da quanti post sono stati pubblicati sulle loro pagine social.
Lo scenario odierno con l’avvento del digitale si è modificato con rapidità, oggi più che mai la presenza sui social e piattaforme come Google My Business da parte di attività commerciali e aziende è diventata una necessità.
La maggior parte dei ricavi, con l’evoluzione tecnologica, arriva da un vero e proprio non luogo. Internet. I non luoghi con i quali grandi e piccoli imprenditori devono confrontarsi oggi sono il web e i social network che in questi anni si sono evoluti combinando utile e dilettevole, il lato social e il lato business. Ma come nasce questa rivoluzione che vede il trasformarsi dei social in veri e propri strumenti di business?
Dalla Presenza Digitale ai nuovi strumenti di business
Tutto nasce con il lancio, da parte di facebook, delle famosissime pagine. Fate molta attenzione a questo passaggio. Pagine, non profili facebook che sono ad uso esclusivo degli utenti. Le pagine facebook sono delle piattaforme studiate appositamente per aziende e attività commerciali e possiedono al loro interno gli strumenti necessari per lo sviluppo del business, l’incremento della visibilità e tanto altro. Le aziende in quel periodo avevano sentito la necessità di entrare in contatto con i propri clienti e quale posto migliore se non i social?

Mark Zucherberg e le Facebook ADS
Gli utenti di facebook sono oggi 3,5 miliardi.
Cosa fareste voi nelle prossimità di un lago con dentro 3,5 miliardi di pesci? Io da buona siciliana mi armerei di canna da pesca ed esche. E proprio da questo piccolo ragionamento Mark Zuckerberg, l’inventore di facebook, decide di lanciare le Facebook ADS che possiamo definirle come gli strumenti che servono oggi per andare a pesca di nuovi clienti sui social, dove l’utente si muove tra i contenuti che più gli piacciono trascorrendovi ore e minuti di svago.
In questo ambiente abbassa le sue difese e grazie ai nuovi approcci pubblicitari può essere raggiunto con maggiore facilità ma sopratutto con maggiore predisposizione, da parte sua, nel visualizzare il nostro messaggio pubblicitario ottimizzando così tempo e denaro. Attraverso l’uso del Business Manager (una piattaforma di Facebook dedicata alla pubblicità) e i suoi filtri è possibile infatti mostrare il nostro annuncio ad un pubblico specifico e di conseguenza maggiormente interessato al nostro prodotto e al suo acquisto.
Presenza digitale: tracciamo la strada
Inizia sempre a piccoli passi. Per tracciare la strada della tua presenza digitale apri la pagina Facebook della tua attività professionale, inserisci il nome, il logo e un’immagine di copertina. All’inizio puoi provare a pubblicare due post a settimana per non appesantirti troppo. Con il passare del tempo, se vorrai, potrai passare a tre. Il passo successivo da compiere è l’apertura del sito web, grazie a questi due piccoli passi stai già costruendo le basi della tua presenza digitale. Come vedi non è difficile, giorno dopo giorno, sarai sempre più veloce ad individuare le tematiche da trattare sui social e il web e i tuoi clienti ne trarranno beneficio.
Conclusioni
Il modo di vendere al quale eravamo abituati è sicuramente cambiato. La presenza sui social e il web non è più una scelta, dobbiamo esserci per noi e per i nostri clienti. E tu come gestisci la presenza digitale della tua attività professionale? Se ancora non lo fai inizia oggi.