Linkedin dice addio alle storie

LinkedIn dice addio alle stories

Dopo lo stop di Twitter ai Fleets, i tweet effimeri simili alle storie disponibili su molti social network, anche LinkedIn dice addio alle stories. La ragione è lo scarso utilizzo e la raccolta di feedback da parte degli utenti, i quali non hanno apprezzato la scomparsa dei contenuti da una piattaforma professionale.

Le origini di LinkedIn

LinkedIn è una piattaforma nata nel 2002 ed è considerato al momento il social network professionale per eccellenza. Questo perchè è improntato su un utilizzo meno ludico e più orientato agli obiettivi di business, allo sviluppo di idee imprenditoriali e alla ricerca e offerta di opportunità lavorative. 

Così come su Facebook, è possibile seguire le aziende e iscriversi a gruppi tematici di discussione. La piattaforma LinkedIn Ads permette all’utente di raggiungere  potenziali clienti che potrebbero essere interessati ai prodotti o ai servizi dell’azienda. 

Linkedin dice addio alle storie

Due anni fa iniziò a testare le stories, con la funzione Student Voices, dedicata ai soli studenti universitari. Queste storie scomparivano dalla playlist in modo permanente dopo una settimana, restando però visibili sul profilo dell’utente nella sezione Attività recenti. Con l’hashtag #OnCampus gli studenti documentavano le loro esperienze all’interno delle varie università. 

L’obiettivo di queste storie era di far condividere agli studenti le loro esperienze accademiche, come stage o progetti di classe, mostrandole ai possibili reclutatori interessati al profilo dell’utente in questione.

L’aggiunta di questo tipo di funzionalità mostra come LinkedIn si stesse muovendo nella direzione per entrare in contatto con un pubblico sempre più giovane, cercando di rispondere alle mosse di Facebook, che implementa sempre più l’aspetto business del social.

Il social prevede di rimuovere le Stories entro la fine di settembre 2021

Le Stories di LinkedIn sono comparse per la prima volta nel febbraio 2020, quando la piattaforma aveva avviato le Stories promuovendo test interni.

L’idea era quella di affiancare ai contenuti professionali, materiale informale direttamente collegato al profilo, ciò che ne è emerso invece è la volontà di creare video duraturi nel tempo che raccontino anche la personalità oltre che le competenze lavorative. 

Per queste ragioni, arriverà prossimamente un nuovo formato che sbarcherà sulla piattaforma di cui al momento sono stati rilevati soltanto i dettagli sopra descritti. L’unico dubbio sarà l’apprezzamento degli utenti.

Vita Pantaleo